Metodologia

Per la realizzazione di questo progetto sono stati coinvolti tutti gli operatori scolastici: insegnanti, studenti, personale ATA, Amministratori locali e famiglie.

Nella nostra scuola sono state particolarmente impegnate le classi prime e seconde, perchè le classi terze attuali avevano già partecipato lo scorso anno scolastico al progetto Varanopolis.com.

In primo luogo abbiamo nominato i lettori del contatore che a turno, per un mese intero, hanno riportato i consumi giornalieri della scuola su di una tabella appositamente preparata.

Abbiamo dovuto effettuare due letture giornaliere perchè il contatore elettrico è unico per la scuola e per la palestra comunale per cui una sola lettura giornaliera avrebbe falsato i risultati.

Dopo i primi 15 giorni di lettura abbiamo realizzato il primo istogramma dei consumi che abbiamo messo in bella mostra nell’ atrio centrale della scuola, invitando tutto il personale scolastico ad intraprendere azioni di risparmio di energia elettrica.

Parallelamente abbiamo formato 4 gruppi per classe, con il compito di approfondire le conoscenze e di preparare tesine nell’ ambito della sostenibilità ambientale, risparmio ed efficienza energetica.

Nelle classi prime sono stati nominati i Supervisor dell’ energia, con il preciso compito di vigilare e di mettere in atto azioni di risparmio energetico, spegnendo le luci nelle aule o nei corridoi in presenza di una buona illuminazione naturale.

Altri ragazzi hanno preparato i loghi per i cartelloni.

Queste azioni di risparmio energetico sono evidenziate nell’apposito primo cartellone A preparato dai ragazzi.

Trascorso il mese di monitoraggio, abbiamo realizzato il secondo istogramma nel quale si evidenzia il risparmio di energia elettrica.

Con la calcolatrice del carbonio abbiamo poi calcolato le emissioni di CO2.

In tutti questi passaggi abbiamo avuto la consulenza di un esperto in materia che ci ha convinti a fare un passo in avanti e cioè a realizzare un Audit energetico della scuola, prospettando azioni concrete di efficienza energetica e di applicazione di fonti alternative.

Abbiamo realizzato allora il cartellone B che riporta esempi di efficienza energetica ed il cartellone C che illustra campi di applicazione delle fonti alternative.

L’audit energetico ci ha appassionato tantissimo poichè abbiamo dapprima fotografato tutti gli “ambienti punto-luce” ed in un secondo tempo abbiamo realizzato una scheda delle utenze elettriche e tre cartelle dei punti- luce dei tre piani dell’ edificio scolastico.

Lo scopo finale di queste ultime realizzazioni è stato quello di ridurre fino ad azzerare le emissioni di CO2.


Interessante è stata anche la comparazione fra i consumi rilevati dai dati della scheda delle utenze elettriche ( i dati sono stati forniti dai ragazzi e dagli insegnanti in base ad un calcolo presunto di ore di funzionamento delle apparecchiature elettriche e di illuminazione) e la rilevazione effettiva fatta dai ragazzi con il secondo istogramma.

I risultati ottenuti sono molto buoni.

Infine i nostri consumi specifici calcolati con i correttori nazionali si sono posizionati nelle classi di merito nella tabella buono/ottimo.

Con i progetti degli impianti fotovoltaici sul tetto della palestra comunale o della stessa scuola da noi calcolati, abbiamo inequivocabilmente raggiunto il nostro scopo.(vedi calcolo impianto fotovoltaico)

A conclusione del progetto abbiamo anche realizzato un modello luminoso della scuola di risparmio energetico a diodi led e con cella fotovoltaica che si trova esposto nell’atrio della scuola perfettamente funzionante.

Chi volesse visionare il lavoro realizzato dai ragazzi , i cartelloni, le schede, l’istogramma dei consumi può tranquillamente recarsi nella nostra scuola ed in particolare estendiamo un invito a tutti per la grande” giornata del risparmio energetico” che si terrà presso la nostra scuola a fine anno, alla presenza delle Amministrazioni comunali ed associazioni varie dei comuni che fanno parte del nostro comprensorio.