Audit energetico – Diagnosi energetica
L’ AUDIT ENERGETICO definisce lo stato di salute di un edificio in riferimento a tutti i sistemi di sfruttamento delle varie energie in gioco: energia elettrica, energia termica, dell’ acqua, smaltimento rifiuti, costi di esercizio.
E’ un progetto che aiuta le scuole a capire i loro reali consumi di energia , fornire elementi ed indicazioni utili per ridurli e diminuire le emissioni di gas a effetto serra.
Bisogna dapprima realizzare un inventario di tutte le utenze ( macchinari e apparecchiature presenti nella scuola ), classificare tutti i punti- luce, realizzare una completa diagnosi energetica dei consumi monitorando per almeno un mese tutto l’edificio scolastico. Temperature con termometri digitali, termografia di tutte le finestre, letture giornaliere del contatore elettrico, lettura contatore metano e acqua, controllo perdite rubinetti nei bagni,quantità dei rifiuti da smaltire mensilmente.
Dalla tabulazione di questi dati si realizzeranno tabelle dei consumi con relativi istogrammi da sottoporre a tutto il personale scolastico.
Si confronteranno questi dati con quelli degli anni precedenti formulando soluzioni e azioni reali di miglioramento su come usare e risparmiare l’ energia a scuola.
termografia perdite di calore nelle finestre
audit perdite convenzionali di calore di una casa o edificio
lettura contatore metano
lettura contatori acqua
lettura contatore elettronico
L’obiettivo di un audit energetico è quello di far risparmiare energia, soldi e preservare l’ambiente.
Ci sono tre modi per ridurre energia :
- ridurre l’uso del sistema
- utilizzare al meglio il sistema
- rendere piu efficiente il sistema
Per capire meglio questi concetti abbiamo fatto questo esempio :
come possiamo ridurre i consumi di un ‘ auto
il primo modo è quello di usare meno l’ auto
il secondo è quello di cambiare le abitudini di guida, diminuendo la velocità e magari accellerando lentamente
il terzo è quello di garantire a tutti i meccanismi e sistemi che consumano energia di poter lavorare nel modo piu efficiente possibile.
Per esempio avere pneumatici sempre a posto, gonfiati alla giusta pressione, candele o iniettori sempre efficienti ci permetterebbe di consumare sicuramente meno benzina.
Anche se l’edificio scolastico è diverso dall’auto, i principi di base sono gli stessi.
Il massimo risparmio energetico si otterrà tenendo nella giusta considerazione tutte le opzioni presentate.
Si risparmierà anche sui costi energetici e si ridurranno i gas a effetto serra.
La diagnosi energetica è quindi una valutazione del rendimento energetico di un edificio indipendentemente dall’età; è un buon modo per scoprire perdite di calore, di acqua , consumi esagerati di metano o di elettricità, basso isolamento termico delle finestre o dei solai.
Per quest’anno abbiamo realizzato un audit energetico mirato al consumo di energia elettrica nella scuola.
Abbiamo quindi preparato una tabella delle utenze elettriche della scuola, indicando un presunto consumo di energia elettrica ( i dati sono stati forniti da tutto il personale scolastico in base ad una media annua di consumi ).
Abbiamo poi fotografato tutti gli” ambienti punto-luce “dei tre piani dell’edificio scolastico e realizzato tre schemi elettrici con rispettivo calcolo delle potenze per ogni ambiente .
Infine abbiamo realizzato la prima tabella dei consumi di elettricità con istogramma, evidenziando il consumo di elettricità e calcolato con la nostra calcolatrice di CO2 le emissioni dei gas serra.
Il grafico dei consumi è stato esposto nell’atrio centrale della scuola spiegando a tutto il personale scolastico che da quel giorno tutti erano tenuti a indirizzare i comportamenti a favore di azioni di risparmio di elettricità.
Veniva illustrato il primo cartellone di RISPARMIO ENERGETICO ( cartellone A ) preparato dai ragazzi.
Successivamente i ragazzi hanno preparato i cartelloni B e C ed elaborando tutti i dati a disposizione, hanno redatto una relazione finale contenente suggerimenti e proposte di riduzione di consumi e di emissioni.
L a lettura del contatore è proseguita ancora per un mese dopo di che i ragazzi ,con l’aiuto del nostro esperto, hanno preparato l’ISTOGRAMMA finale dei consumi e calcolato l’ effettiva riduzione di CO2 .
Le tabelle ed i grafici sono esposti nell’atrio centrale della scuola.
